La prima tre giorni dedicata interamente alle discipline sportive ospiterà all’interno del suo ricco programma “La Polverosa” la pedalata cicloturistica più celebre e coinvolgente di Parma caratterizzata dall’utilizzo di biciclette e abbigliamento tecnico d’epoca volto a valorizzare la tradizione ciclistica e i luoghi più rappresentativi del territorio. “La Polverosa” si inserisce perfettamente nella festa dello sport portando la pratica e la cultura del ciclismo, la passione per le bici, la valorizzazione del  territorio e delle prelibatezze alimentari tipiche. L’8 e il 9 giugno “La Polverosa” invaderà il Parco della Cittadella con bici retrò, street food parmigiano e pedalate vintage. “La Polverosa“ è un appuntamento di ciclismo d’epoca nato a Monticelli Terme nel 2008 dedicato agli amanti di bici storiche, maglie di lana e strade ghiaiate. Dopo una puntata in Piazza Garibaldi nel 2011, la manifestazione trova quest’anno in Cittadella una collocazione di assoluto prestigio. Si comincia sabato 8 giugno con la tradizionale mostra-scambio di biciclette, accessori e abbigliamento d’epoca e le bancarelle alimentari, per proseguire in mattinata con “Polverosa Gravel” dedicata alle bici da corsa adatte a tracciati fuoristrada lungo gli argini dei nostri torrenti. Nel pomeriggio si terrà il Grand Prix UVP, concorso di ‘bellezza’ per bici storiche organizzato dall’Unione Velocipedistica Parmense. Alle 16 partenza per una pedalata cittadina aperta tutti, alla scoperta del patrimonio architettonico e artistico della nostra città. In contemporanea, sotto i bastioni, via alla “Polverosa dei piccoli”, una gimkana per ciclisti in erba. Sul palco principale, alle 21 talk show coi campioni del ciclismo, condotto da Beppe Conti, giornalista Rai, coadiuvato da Paolo Borelli della Gazzetta di Parma. In vista del campionato italiano di fine giugno a Compiano, verrà riproposta la sfida sullo stesso tracciato del 1981 tra Moser e Saronni, protagonisti della serata. Domenica 9 giugno al via la dodicesima edizione della "La Polverosa". I ciclisti d’epoca e tutti gli appassionati presenti uscendo dalla città imboccheranno antichi tracciati di campagna e di collina, lungo le superstiti strade bianche e polverose, per toccare alcuni dei luoghi più significativi della nostra provincia come i castelli di Torrechiara, Felino, Montechiarugolo, la Rocca di Sala Baganza e il Parco dei Boschi di Carrega, soffermandosi magari in uno dei tanti ristori con prodotti tipici. Al termine, per tutti, un pranzo con ampia scelta di menu nelle tante tavolate dello street food.